Percorso Educativo individuale a domicilio e al campo
Cuccioli e Junior

I primi mesi di vita sono per il cane molto importanti, l'obiettivo del percorso educativo è creare le basi per un corretto sviluppo psicofisico del cucciolo attraverso dinamiche relazionali appropriate da parte delle sue figure di riferimento, perchè lo possano guidare a vivere esperienze adeguate alla sua personalità e al suo grado di sviluppo

Laspetto principale del processo educativo è la relazione tra il cane e la sua famiglia che diventa guida e centro referenziale e che insieme a lui costruisce le basi per una profonda e appagante relazione che li accompagnerà per tutta la vita.

IL PERCORSO PREVEDE:

  • I bisogni del cucciolo; 
  • Interpretare correttamente il linguaggio canino
  • Socializzazione intra e interspecifica
  • Varie tipologie di gioco
  • Esperienze sociali e attività
  • La gestione in libertà
  • Conduzione al guinzaglio
  • Alcuni segnali base 
  • Superare attuali problematiche comportamentali (come le eliminazioni inappropriate e l'inibizione al morso) e prevenirne eventuali future

Il percorso è personalizzato in base alle caratteristiche, vocazioni individuali e all'età del cucciolo, in quanto le sue esigenze e la sua personalità tendono ad avere uno spiccato cambiamento nella fase dell'adolescenza

Cani adulti

Il cane ha esigenze diverse dalle nostre, un diverso modo di comunicare e di percepire il mondo, conoscere la personalità del nostro cane, fatta di complessi processi cognitivi ed emozionali, di motivazioni e di rappresentazioni, è fondamentale per il benessere del nostro amico e per una felice convivenza con noi.

L'aspetto determinante è la relazione con il proprietario che acquisisce, nel percorso educativo, gli strumenti e le abilità per diventare un centro referenziale e una guida per il suo cane.

Il mondo urbano non è un contesto semplice per il cane, è un agglomerato di stimoli ambientali e sociali a volte molto complessi per lui, come il traffico, la folla, i rumori che possono causargli paura e malessere; gli stimoli sociali, a causa anche di una precedente mancata, eccessiva o mal gestita socializzazione intra e interspecifica, possono diventare fonte per il cane di grande disagio che può manifestare con comportamenti disadattivi e sproporzionati; a volte capita che inconsapevolmente vengono commessi anche errori da parte nostra che rinforzano o alimentano convinzioni negative nella mente del cane (rispetto a se stesso o all'ambiente che lo circonda) che vanno ad influire sul suo stato emozionale e comportamentale; la consapevolezza di questi aspetti da parte nostra è importante per essere un valido supporto e una guida per il nostro cane o per aiutarlo a rielaborare alcune convinzioni quando necessario

Accreditarci agli occhi del cane, essere una guida efficace per lui e portarlo a fare le giuste esperienze dandogli chiare informazioni, è fondamentale per aiutarlo a sviluppare capacità o per acquisire competenze, per il suo benessere e perchè possa integrarsi nel contesto sociale e ambientale che lo circonda in maniera autonoma e adeguata.

IL PERCORSO EDUCATIVO PREVEDE:

  • L'importanza della relazione
  • Interpretare correttamente il linguaggio canino 
  • La conoscenza di chi è il proprio cane e di quali sono suoi bisogni
  • Esperienze sociali e ambientali, attività e gioco
  • Gestione in libertà

  • Conduzione al guinzaglio

  • Alcuni segnali di base 

Il percorso è sempre personalizzato ed è fatto valutando le caratteristiche individuali e il benessere del cane, le sue esigenze e quelle della famiglia, per creare armonia nell'intero nucleo familiare.

Una corretta educazione, oltre ad essere molto importante per il benessere del cane e per un buon inserimento nella nostra famiglia e nella società, è anche alla base di qualsiasi disciplina o attività sportiva, sociale o di soccorso

Cani anziani

Anche il cane anziano ha bisogno di essere stimolato dal punto di vista mentale e fisico, è sbagliato pensare che il cane, superata una certa età, non abbia più capacità di apprendere o che desideri solo rimanere acciottolato nella sua cuccia; è molto importante invece, cercare di mantenere attivo il nostro amico mentalmente e fisicamente. Cambiando il metabolismo le risposte sono rallentate e quindi le nostre sollecitazioni vanno ridimensionate; ma la sua capacità e il desiderio di apprendimento sono sempre attive.  

Aumenta il suo bisogno di sicurezza, si abbassa la sua autostima, le situazioni che prima viveva serenamente possono diventare fonte di preoccupazione o di stress.

E' quindi molto importante in questa delicata età del nostro amico, che ci ha seguito con gioia e amore nei suoi anni migliori, mantenere il suo morale più alto possibile, avendo cura attraverso la relazione affettiva, del benessere e della qualità della sua vita, facendolo sempre sentire importante nel suo gruppo familiare e continuando a coinvolgerlo nella nostra vita facendo anche attività e giochi idonei però alla sua età e  al suo stato di salute mentale e fisico.